Mercoledì scorso, 29 luglio, si è svolto un Consiglio Comunale con pochi punti all’Ordine del giorno, riguardavano le imposte e tasse comunali per il 2015.

Come sempre non erano molti i Cittadini che hanno assistito allo svolgimento del Consiglio comunale, se togliamo padri, madri, fratelli e parenti dei Consiglieri; i Cittadini veramente interessati alla discussione erano pochi.

I Cittadini pievesi oltre ad esprimere il loro voto a favore dei Candidati in cui hanno fiducia, dovrebbero poi rendersi conto di come lavorano, intervengono e si comportano i Consiglieri, eletti grazie al loro voto, durante lo svolgimento dei Consigli comunali e quindi sarebbe utile assistere allo svolgimento del Consiglio comunale e giudicare di conseguenza.

Il Consiglio comunale è stato assai deludente, fatta eccezione per il Sindaco che con la dialettica e l‘esperienza riesce a destreggiarsi con abilità, se non era per i Consiglieri di Minoranza che sono tutti intervenuti nelle discussioni, portando validi argomenti oggetto di meritevole discussione (*), gli altri Consiglieri hanno deluso i presenti.

Quattro di loro sono stati “muti” (ci ha assai meravigliato nel suo mutismo il Vice Sindaco), hanno sempre e solamente alzato, con obbedienza e diligenza, la loro mano per votare quanto proposto dal loro Sindaco.

Due sono stati giustamente ripresi dal Sindaco per il loro comportamento arrogante, “sogghignavano” e commentavano sarcasticamente (è proprio vero che il ghigno sta sulla bocca degli stolti) agli interventi della minoranza, altri sono intervenuti solamente per confermare quanto aveva spiegato il Responsabile dell’Ufficio tributi del Comune, potevano anche farne a meno.

Il Capogruppo è intervenuto solamente a difesa del Sindaco, il quale non ne aveva assolutamente bisogno, ha saputo egregiamente difendersi e spiegare l’argomento per cui era stato tirato in ballo.

(*) Hanno proposto che l’abbassamento dell’addizionale IRPEF, passi a 0% per i redditi più bassi ed aumentandola in proporzione per i redditi medi e per i redditi alti, ma non è stata accettata dalla maggioranza (non ha tutelato le fasce più deboli come invece dovrebbe fare un’amministrazione che si professa di centro-sinistra).

CONCITTADINI PARTECIPATE AI CONSIGLI COMUNALI, VI RENDERETE COSI’ CONTO DELLE CAPACITA’ E COMPORTAMENTI DEI CONSIGLIERI (di maggioranza e di minoranza) NEI QUALI AVETE RIPOSTO LA VOSTRA FIDUCIA.