In questi giorni sono disseminati su tutto il territorio comunale “AVVISI ALLA CITTADINANZA” con tanto di cartello di divieto raffigurante un cane che ca…a, l’avviso elenca le Norme di comportamento alla circolazione dei cani.
Finalmente era ora!!, sono anni che i marciapiedi, le strade e i terreni limitrofi sono disseminati da merda di cani, in alcune zone i pedoni sono costretti a fare la gimcana fra gli stronzi dei cani ed il Sindaco…si sveglia solamente ora.
Ma non sono i cani responsabili di questo degrado, tale malcostume è opera dei loro “padroni” incivili, maleducati, sprezzanti, arroganti e a volte prepotenti, pensano e si comportano come se il suolo pubblico sia di loro proprietà.
Un tempo i cani erano tenuti o per la guardia di case isolate, o per la guardia nelle cascine degli allevatori o per la compagnia delle persone sole, tant’è che vigeva la tassa sui cani, ne erano escluse le prime due categorie sopra elencate.
Oggi possedere un cane non è più solamente fra le esigenze citate, è diventato uno “status symbol”, tante famiglia numerose ne hanno, molte addirittura anche più animali, che spesso vivono in casa o al più confinati sui balconi, non pensando certo al “ben vivere” dei loro cari animali.
Nell’avviso si pone l’attenzione che la Polizia municipale verificherà con attenzione il rispetto delle norme in esso citate ed i trasgressori saranno sanzionati.
Ma quale Polizia municipale potrà far rispettare quanto previsto nell’avviso??? sono 10 anni che a Pieve non c’è più alcun Vigile, e non ci vengano a raccontare che siamo coperti dalla Polizia municipale di Piedimulera, Paese che con 1522 abitanti, superficie di 7,62/kmq ha in organico 2 Vigili mentre il nostro Comune con 2593 abitanti ed una superficie di 41,37 Kmq. non ha nessun Vigile.
Il Sindaco dovrebbe prendere PROVVEDIMENTI URGENTI ED INDEROGABILI, nei confronti dei cani, che dovrebbero custodire le “Cascine” poste nel Piano vergonte, invece molti cani circolano liberamente, a volte in branco, tant’è che alcuni Cittadini sono stati aggrediti e morsicati, fortunatamente ci risulta che non erano bambini ma adulti, resta comunque il fatto che il pericolo è grave e costante.