E’ quanto molti di noi pensano dei nostri Amministratori comunali vista la condizione in cui si trova Pieve, è sotto gli occhi di tutti noi lo stato di degrado in cui versa la nostra Pieve.

Per farne un obiettivo confronto basta guardare nei Comuni limitrofi, risulta cosi evidente la enorme differenza tra il nostro Paese e tutti quelli a noi vicini:
– da loro, ordine, pulizia, strade comunali ben tenute, marciapiedi praticabili ed assoluto rispetto delle “cose comunali”,
– da noi, massimo il disordine, sporcizia in ogni dove (merda di cani, mozziconi di sigarette e cartacce in particolare), strade interne un disastro, marciapiedi impercorribili e pericolosi, per non parlare dei molti edifici comunali in cui la manutenzione è una chimera, basti guardare l’ex Circolo Arci, le ex scuole di Fomarco e ora sta incominciando a degradarsi anche il nostro Municipio.

Per non parlare poi della tanto famigerata sicurezza:
– Pieve è un punto nero nell’intera Italia, è l’unico Paese con più di 2500 Abitanti in cui da ben 11 anni e ripetiamo 11 anni, non vi è più nell’Organico comunale la figura del vigile urbano, da qui ne nasce che Pieve è terra di conquista per indisciplinati, mal educati e prepotenti, il mancato rispetto di leggi ed ordinanze è ormai la consuetudine per loro.
– la segnaletica stradale verticale ed orizzontale è carente, consunta o mancante si da creare un importante pericolo per la circolazione di persone ed automezzi.

Per questo che nella premessa abbiamo parlato di eremiti, ciechi ed i…,perché questa potrebbe essere l’unica spiegazione possibile per il degrado della nostra Pieve.

Se ciò non fosse siamo a chiederci con quale faccia tosta possano guardare in faccia noi Cittadini, non hanno vergogna di aver portato il nostro Comune in uno stato di degrado in cui nel Verbano – Cusio – Ossola non c’è paragone alcuno.