E siamo generosi, ci riferiamo al nostro caro ed amato paese, a Pieve Vergonte.
Il degrado è sotto gli occhi di tutti, case di ogni tipologia in vendita, altre chiuse da anni, altre fatiscenti e cadenti, altre che difettano nelle indispensabili manutenzioni.
A questo degrado l’Amministrazione comunale ha largamente contribuito, basti guardare l’ex Circolo Enal, le scuole elementari di Fomarco, il fabbricato ex Scuole elementari ed ex Municipio, per non parlare del nuovo Municipio, in cui sono evidenti da anni perdite nei canali di gronda per quali non è mai stato previsto nessun intervento manutentivo e/o riparatorio.
Ancor più vergognoso e sotto agli occhi di tutti, turisti (pochi) e passanti (molti), che transitano è lo stato di abbandono, di deperimento e di pericolo dei fabbricati appartenenti allo Stabilimento situati sulle strade provinciali e la ferrovia.
Insomma dal punto di vista di costruzioni ed abitazioni, un inimmaginabile disastro.
La chiusura di negozi alimentari e di altri generi è aumentata in questi anni, non esistono più macellai e panettieri, i pochi bar, ristoranti e negozi rimasti sono in grave crisi se non addirittura chiusi, insomma è una catastrofe commerciale.
Negli anni ottanta i due Stabilimenti occupavano alcune centinaia di lavoratori, con un importante indotto di Imprese con altrettanti numerosi posti di lavoro, ora si sono drasticamente ridotti ad alcune decine di lavoratori.
La cessazione di tantissime attività artigianali, in particolare nel settore edilizio, ha comportato anche in questo caso la perdita di tantissimi posti di lavoro.
Per non parlare dei servizi, la Stazione chiusa ed abbandonata, la Banca non esiste più, è CHIUSA da mesi, ma quel che è ancor peggio non esiste alcun Bancomat, quando nella vicina Piedimulera ne sono operativi due.
Riguardo alle strade comunali, al di la di quelle costruite nuove, in parte né necessarie né indispensabili, i nostri Amministratori, vecchi e nuovi debbono vergognarsi, sono in uno stato deprecabile di abbandono e nello stesso stato di degrado si trovano i pochissimi marciapiedi esistenti, le Strade provinciali sono messe ancor peggio.
E poi questa maledetta Bonifica, ci hanno illuso che avrebbe creato centinaia di occupati, l’amara realtà: alcune decine di lavoratori e per di più pochi di Pieve o dei Comuni limitrofi.
E la Marmazza non vi dice niente???, smantellati migliaia di metri quadri di prato, sepolti da ghiaia e quant’altro, il parco del Villaggio ed in cambio: centinaia di metri di reti arancione.
Orbene in questi ultimi 17 anni a questa lenta agonia di Pieve ha assistito, il Sindaco Medali, impotente od incapace??? a contrastare il decadimento del nostro Paese ed aiutata in questo inarrestabile declino dai suoi Elettori che hanno continuata a votarla, ma forse non c’era di meglio!!!