Per una serie di ragioni, che vanno dalla necessità di essere originali, dal rispetto per il significato profondo della ricorrenza a quello paradossale per il più abusato conformismo. Quindi, abbiamo pensato semplicemente di fare auguri personalizzati (che – perché no – potranno continuare anche nei prossimi giorni). Buon Natale, allora, agli italiani che si indignano e che sentono di dover cambiare le cose; Buon Natale a chi lavora e fa sacrifici da una vita e proprio non riesce a credere che questo sia “il migliore dei mondi possibili”; Buon Natale a chi il lavoro lo sta ancora cercando; Buon Natale a chi studia nonostante in Italia serva sempre meno. Il prossimo anno sarà meglio .