Il 10 aprile scorso al Teatro Massari di Pieve in un Consiglio Comunale APERTO!, le Amministrazioni di Pieve Vergonte, Piedimulera e Vogogna assieme all’Amministratore Delegato della Syndial, hanno presentato l’opera di intervento di Bonifica dell’ex stabilimento Rumianca-Enichem. Dalla spiegazione dell’A. D., Dottor Giovanni Milani, sono arrivati dei dati che meglio di ogni altra cosa chiariscono una volta per tutte le tante cose dette o promesse relative alla tanto attesa bonifica.La durata della bonifica è prevista in 12 anni, vi lavoreranno 200 addetti con punte massime di 360 (pensando che negli anni 70 operavano nello stabilimento circa 1400 persone), i lavori riguardano esclusivamente l’interno dello stabilimento, è prevista una spesa di 160 milioni di €, ha altresì detto che per la bonifica delle acque sono già stati spesi 90 milioni di € e non ci risulta nessun incremento d’occupazione, con questi dati i 200/360 addetti non saranno una chimera???
Purtroppo abbiamo capito bene, i lavori servono esclusivamente a bonificare le sole proprietà dello stabilimento, e per tutto l’inquinamento dei terreni e dell’ambiente esterno dei Privati cittadini, non sarà fatto niente, assolutamente niente, siamo stati tutti presi in giro.
E’ stata presentata anche la deviazione della Marmazza, nella sola planimetria, senza spiegazioni tecniche circa l’immissione nel Toce. Poiché la deviazione lascia perplessi moltissimi Cittadini, ci documenteremo meglio, per poi illustrare e mettere in discussione l’argomento
Erano presenti tantissime, autorità, politici, impresari, tecnici ed amministratori (ahi noi, quanto ci costa questa politica!!!), ma POCHISSIMI, POCHISSIMI CITTADINI DI PIEVE, in particolare mancava il “futuro di Pieve”, i nostri giovani, impediti di certo, per la criticabile scelta dell’orario di presentazione. Nei Consigli comunali APERTI, i Cittadini vengono invitati a porre domande, per poi chiarire dubbi ed incertezze, in questa occasione tutto ciò non è avvenuto, non era di certo un Consiglio APERTO!