Tutti quanti cercano e promettono “occupazione e posti di lavoro” ma poi, riflettendoci bene, ci accorgiamo che gli Amministratori del Comune sono stati i primi a “sopprimere posti di lavoro”.
Sino a metà degli anni ottanta, il nostro era un Comune che si distingueva per ordine e pulizia :
- Le strade erano pulite e ben mantenute (se c’era una buca i due corrispondenti “Gioss” ed “ADM” pubblicavano foto, commento e dure critiche sul settimanale Risveglio ossolano);
- Le siepi, gli arbusti e gli alberi erano rigorosamente tenuti, dai Privati, entro i loro confini;
- La manutenzione delle proprietà comunali era scrupolosa e costante;
- I cimiteri e gli edifici comunali erano mantenuti e conservati in piena efficienza;
- L’acquedotto e la rete idrica era efficiente e ben controllata;
- Il controllo del territorio, il rispetto dei Codici e delle Leggi erano garantiti dal corpo delle Guardie Comunali.
Naturalmente tutto questo era assicurato grazie ai Dipendenti comunali, che operavano sul territorio, questi erano ben 11 tra guardie, operai specializzati (un muratore ed un tubista carpentiere), addetti alla pulizia delle strade e necroforo.
I Sindaci che si sono succeduti hanno provveduto, ognuno per la propria parte, a restringere la pianta organica, oggi ridotta a tre sole unità.
Hanno tolto il lavoro per 8 persone, 8 famiglie, e nonostante questo “risparmio”, le finanze comunali non sono certamente floride.
Queste scelte “scellerate” ci hanno consegnato un Comune, sporco, disordinato, con strade piene di buche, edifici senza manutenzione, abusi e soprusi, mancato rispetto dei Regolamenti, dei Codici e delle Leggi da parte di incivili e prepotenti.
non e’ necessario nel nostro comune avere un vigile,un necroforo,un operaio,ecc..ecc,conviene prendere gente delle coperative,anche per pulire le strade……….,la legge perche’ deve essere rispettata………..meglio girare in due in moto senza casco,essere autorizzati ad atti vandalici,posteggiare in divieto di sosta ,tanto a Pieve tutto e’ permesso,chisse frega…… IL PESCE PUZZA SEMPRE DALLA TESTA.
NON E’ POPULISMO MA REALTA’
SI STAVA MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO. RIMPIANGO IL VIGILE CHE PER ANNI MI ASPETTAVA IN MOTO DAVANTI ALL’ASILO,O MI RINCORREVA DANDOMI UNA MULTA,PERCHE’ ANCHE NEL SUO PICCOLO HA CONTRIBUITO AD INSEGNARMI AL RISPETTO DELLA LEGGE.
A PIEVE CI VUOLE IL VIGILE..