Abbiamo raccolto lamentele verbali e per mail su quello che i Cittadini assolutamente non vogliono più.

1- Non vengano più concessi contributi per attività sportive che non vengano svolte da Associazioni sportive di Pieve (riferimento i € 15.000 (Trenta milioni di Lire) elargiti per l’arrivo di una tappa del Giro dell’Insubria).

2- Assoluta mancanza di pulizia ed ordine sulle strade comunali.

3- La mancata manutenzione agli stabili ed ai cimiteri comunali.

4- Pagare l’acqua come potabile, mentre in alcune zone viene erogata sporca, torbida ed a volte non sempre disponibile.

5- La mancanza di Guardie comunali, che garantiscono Sicurezza e Rispetto delle leggi.

6- Costruzione di strade inutili (quella dietro l’Albergo), che servono a poco (la strade del Cenc, la strada lungo la ferrovia (doveva servire alla nuova entrata della Tonolli), mai completamente terminata).

7- L’Albergo, terminato il 6 aprile 2009, ed a tutt’oggi non in attività.

8- La struttura Casa albergo, concepita con altro scopo, ma poi cambiandone la destinazione d’uso, che, con le attuali condizioni previste, non riesce a trovare “Ospiti” a sufficienza.

9- Concedere autorizzazioni per l’uso di terreni comunali, vedi i 10.700 mq. per la “bonifica di Megolo”, vedi i 82.850 mq, concessi in uso gratuito, per giocare a soft-air (adulti, in tuta mimetica, che giocano alla guerra, sparandosi proiettili di plastica), senza coinvolgere i Cittadini.

10- Mentre negli altri Comuni vicini (Piedimulera, Pallanzeno, Vogogna, Premosello ed altri ancora), gli Amministratori sceglievano di sistemare i loro Centri abitati, i nostri Amministratori hanno preferito spendere i denari pubblici per la Miniera di Fontano.